Un decennio fa, nessuno avrebbe pensato che i giochi di carte collezionabili sarebbero diventati popolari tra gli utenti. Le meccaniche erano sovrabbondanti, c’erano un sacco di regole e bisognava comprare almeno uno starter set. Tutto ciò ha scoraggiato il giocatore. Ma nel 2014, Blizzard Entertainment ha offerto ai giocatori un nuovo sviluppo chiamato Hearthstone. Questo gioco online è stato in grado di dare una seconda vita al genere, e da allora ci sono stati molti progetti.
Come ogni altro progetto di questa azienda, anche questo si basa sul principio: facile da imparare, ma difficile da migliorare. Il giocatore deve raccogliere il proprio mazzo di carte a disposizione e iniziare una battaglia con il nemico.
Per farlo, bisogna creare una strategia e affidarsi alle 9 classi disponibili nel gioco. Ognuno di essi ha una serie unica di creature e incantesimi, caratteristiche e abilità aggiuntive.
Hearthstone ha fatto molta strada dalla sua introduzione, con l’ottimizzazione come obiettivo primario. Le espansioni appaiono ora molto rapidamente e lo sviluppatore sta sperimentando con coraggio, ricordandosi di ascoltare il pubblico.
I componenti aggiuntivi di maggior successo si evolvono nel tempo, mentre le innovazioni poco promettenti non vengono prese in considerazione. Questo approccio offre all’utente una visione più approfondita del gameplay. D’altra parte, però, deve prendere il suo mazzo più seriamente e allenare le sue abilità per vincere.
Recentemente il produttore ha lavorato separatamente su schede con effetti casuali. Continuano a comparire nelle nuove espansioni, ma la loro influenza è ridotta. Quindi c’è più spazio per la tattica e la pianificazione.
¬Questo è un altro aspetto su cui il produttore ha lavorato molto. Le ricompense sono state riorganizzate o l’elenco delle modalità disponibili è diventato più ampio, rendendo possibile ottenere nuovi set con mappe molto più velocemente. In altre parole, nelle realtà odierne, un principiante è in grado di costruirsi diversi mazzi competitivi in un paio di settimane di gioco.
Una menzione speciale va fatta per la modalità PvP competitiva, in cui sono ammesse esclusivamente carte o nuove aggiunte, che danno la possibilità di mantenere l’esperienza fresca per i giocatori abituali.
Allo stesso tempo, c’è l’opportunità di mettersi alla prova nell’arena. L’interesse sta nel fatto che il mazzo è formato da carte ottenute a caso.
Anche chi preferisce i contenuti PvE ha qualcosa da offrire. Ad esempio, ci sono diverse campagne con boss forti, meccaniche particolari e così via. E l’elenco delle missioni si allunga con il passare del tempo.
Il gioco è in continua evoluzione e si sa che continuerà a farlo. Aggiornamenti regolari o eventi all’interno del gioco impediscono di annoiarsi. Con tutto questo, lo sviluppatore dialoga con il pubblico per capire cosa enfatizzare. Quindi questo gioco migliorerà e attirerà l’attenzione di un numero sempre maggiore di utenti.